Recensione Wonka: un dolcetto magico e musicale
Cosa guardare Verdetto
Wonka è una stravaganza musicale destinata a diventare una delle preferite, confortanti e piacevoli.
Professionisti
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Wonka di Chalamet è una gioia da guardare
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Nuove canzoni accattivanti
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Ci saranno un sacco di risate
Contro
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Meschino
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Trama disordinata
Non so perché ho mai dubitato Wonka ; viene dalle menti creative dietro Paddington, Dopotutto. Mi chiedevo se il film sarebbe sembrato inutile come spesso accade con i sequel/prequel legacy, ma sono rimasto sorpreso semplicemente Quanto divertente è.
Viaggiamo indietro nel tempo per incontrare il giovane Wonka, divertente e dallo spirito libero, mentre lavora per diventare la figura mitica che amiamo. Inizialmente arriva in una città determinato a mantenere una promessa fatta a sua madre: aprire un negozio presso le famose Galeries Gourmet e fare fortuna insieme ad altri celebri pasticceri.
Le sue accattivanti creazioni attirano presto le folle, ma anche l'attenzione sgradita del 'cartello del cioccolato', che non desidera altro che sbarazzarsi di lui. I guai di Wonka non finiscono qui: incontra anche la signora Scrubitt, un'albergatrice dickensiana che costringe Wonka a saldare un debito allettante nel suo lavatoio dopo averlo truffato con oltraggiose tariffe nascoste.
La trama non è necessariamente una delle preoccupazioni principali; è lì, ma cucito insieme in modo disordinato e si conclude in un modo che non lo fa abbastanza ha senso. La storia funziona più come sfondo per i capperi per cui Paul King è diventato famoso.
Queste includono avventure sciocche e fantastiche come irrompere in una cripta segreta di cioccolata sotto una cattedrale sorvegliata da monaci golosi, irrompere nello zoo per recuperare del latte di giraffa per preparare una delle prelibatezze di Wonka o anche solo la visione caleidoscopica che è la sua prima volta di breve durata. negozio di caramelle. E, non sorprende che, con King e Simon Farnarby dietro la sceneggiatura, ci siano anche molte risate da fare lungo il percorso.
'Forte' sembra essere all'ordine del giorno; hai la sensazione che tutto funzioni in tandem per trasmettere la grande natura dei sogni del cioccolatiere. Wonka è un film visivamente accattivante e cinetico, con costumi lussureggianti e splendide immagini colorate che si uniscono a una colonna sonora meravigliosa e alcune nuove canzoni orecchiabili (scritte da Neil Hannon della Divina Commedia) per completare i vecchi classici.
Essendo un film interamente incentrato sul racconto della storia di Willy Wonka Prima costruì la sua famosa fabbrica di cioccolato, Wonka sarebbe vissuto o morto grazie alla performance di Timothée Chalamet nel ruolo del protagonista. Il suo Wonka è una bestia diversa da quella di Gene Wilder, con pochi accenni al lato più malizioso o addirittura potenzialmente sinistro del Wonka del 1971. Invece, Chalamet si trasforma in un giovane energico e con gli occhi spalancati, desideroso di mostrare il suo talento e aiutare chiunque incroci il suo cammino.
Wonka ha fascino da vendere, e il suo ritratto energico e poco cinico dell'ambizioso ed eccentrico futuro re dei dolciumi è una parte importante dell'umore generale di benessere del film. E non delude nemmeno con i numeri musicali, proponendo performance melodiose e tenendo agilmente il passo con la coreografia.
Gli sforzi di Chalamet sono pari all’energia del cast stellato del film, che comprende numerosi talenti britannici di alto livello; i miei momenti salienti includevano Calah Lane nel ruolo del più stretto confidente di Wonka, Noodle, il beffardo cartello composto da Spettacolo Peep Paterson Joseph, Fantasmi star Mathew Baynton e Matt Lucas e, naturalmente, un Hugh Grant in miniatura che si ispira al suo stile malizioso Dungeons & Dungeons: Onore tra i ladri fascino come Umpa Lumpa.
Alcuni problemi minori impediscono Wonka dall'essere un'esperienza perfetta. C’è il complotto anarchico di cui sopra, ma il punto dolente che vorrei evidenziare è l’inutile gag che circonda il capo della polizia. In cambio di una scorta infinita di cioccolato, continua a molestare Wonka per conto del cartello del cioccolato, e il suo personaggio aumenta di peso man mano che la trama avanza... culminando con Keegan Michael-Key che indossa un abito grasso. In un film altrimenti gentile e vivace, questa battuta finale sembra completamente fuori posto.
A parte questi problemi, Wonka rimane una delizia deliziosa. Rende omaggio all'amatissimo classico di Gene Wilder del 1971 - Chalamet ottiene persino il suo momento di 'Pure Imagination' - senza calpestare la sua eredità, delineando allo stesso tempo una nuova grande avventura che vale interamente il prezzo di un biglietto (d'oro).
Wonka uscirà nei cinema negli Stati Uniti il 15 dicembre e l'8 dicembre nel Regno Unito.