Realtà vs finzione: Raël: The Alien Prophet è basato su una storia vera?

Raël: Il profeta alieno è atterrato Netflix , e questa intrigante docuserie è proprio l'orologio.
Questo film in quattro parti racconta la bizzarra storia di come una religione ispirata agli UFO si è evoluta in un culto controverso che ha portato a una serie di casi giudiziari e apparizioni televisive sbalorditive.
Raccontato attraverso una serie di interviste ai seguaci del gruppo, ai critici e allo stesso enigmatico leader Raël, risponde a domande importanti sulla formazione e la crescita del movimento.
Ma quanto Raël: Il profeta alieno si basa su fatti o finzione? Ecco tutto quello che devi sapere...
Di cosa parla Raël: The Alien Prophet?
Raël: Il profeta alieno esplora come il francese Claude Vorilhon affermò di aver avuto un incontro con gli alieni mentre si recava al lavoro. Questo incontro ha portato alla creazione della religione Raëliana.
Il documentario spiega come Vorilhon, conosciuto con il soprannome di Raël, reclutò seguaci della sua religione, che poi si trasformò in un culto che provocò polemiche internazionali su questioni di clonazione, sesso e pratiche abusive.
Nel corso di quattro episodi, gli spettatori potranno assistere a interviste approfondite con fedeli seguaci del Movimento Raëliano e alcuni dei suoi più grandi critici.
Anche Raël dice la sua, discutendo delle sue opinioni non ortodosse sulle specie extraterrestri e della sua convinzione che la clonazione porti alla reincarnazione, cosa per cui è stato invitato al Congresso degli Stati Uniti.
Preparati per una corsa selvaggia e stravagante.
Raël: The Alien Prophet è basato su una storia vera?
Per quanto strano possa sembrare, il Movimento Raëliano è molto reale.
Nota a molti come la 'religione degli UFO', è stata fondata da Claude Maurice Marcel Vorilhon, nato in Francia, nel 1946.
Prima di trovare la sua vocazione, Vorilhon ha lavorato come giornalista sportivo e cantante, ma un 'incontro' che gli ha cambiato la vita con un alieno verde chiamato Yahweh nel dicembre 1973 lo ha portato su una strada diversa.
Il Raëlismo si fonda sulla convinzione di Vorilhon che esseri extraterrestri, conosciuti come Elohim, gli dissero che tutta la vita sulla Terra è stata creata attraverso una tecnologia avanzata, inclusa la manipolazione del DNA.
Autoproclamatosi profeta, Vorilhon si ribattezzò Raël e intraprese una missione per diffondere la parola nel resto del globo.
Il messaggio di Raël, o la filosofia raëliana, è delineato anche nei numerosi libri da lui scritti, con titoli come Il libro che dice la verità E Gli extraterrestri mi hanno portato sul loro pianeta .
In cosa credono i seguaci del Raëlismo?
I Raëlisti credono che il bombardamento atomico di Hiroshima nel 1945 abbia visto l'umanità entrare nell ''Era dell'Apocalisse'.
Ora, come membri del movimento, la loro missione è aiutare l'umanità a trovare un modo per sfruttare il nuovo sviluppo scientifico e tecnologico. Solo allora le specie di Elohim torneranno sulla Terra per condividere la loro tecnologia con l'umanità e realizzare un'utopia.
I Raëlisti credono anche che gli Elohim abbiano creato un totale di 40 ibridi Elohim/umani e che servano come profeti. Credono che alcuni di questi profeti siano il Buddha, Gesù e Maometto, mentre Raël stesso è il quarantesimo e ultimo profeta.
Il gruppo spera ancora di costruire un'ambasciata che permetta agli Elohim di avere una piattaforma di atterraggio per la loro astronave quando torneranno sulla Terra.
I seguaci della religione si impegnano nella meditazione quotidiana e sono favorevoli a un sistema etico liberale e alla sperimentazione sessuale, cosa che ha sollevato serie preoccupazioni.
Che cosa è successo a Claude Vorilhon?
Dagli anni '70, Claude Vorilhon, alias Raël, ha promosso e guidato la sua 'religione atea' attraverso campagne di giustizia e dibattiti televisivi che gli hanno procurato migliaia di seguaci da tutto il mondo.
Ci sono state molte polemiche attorno allo stesso Raël, che afferma di essere il rappresentante eletto degli Elohim sulla terra.
Il leader della setta è stato accusato dagli ex Raëliani di plagio nelle sue opere, ma cosa ancora più preoccupante ci sono state affermazioni secondo cui il suo cosiddetto 'Ordine degli Angeli' all'interno della setta sono in realtà 'schiavi del sesso'.
Nel 2007 a Raël sarebbe stato negato il trasferimento nel cantone svizzero Vallese perché la sua promozione della libertà sessuale e la fede nella clonazione umana costituivano una minaccia per l'opinione pubblica.
All'età di 77 anni, vive ora in Giappone, dove continua a predicare e praticare il Raëlismo.
Quanti episodi ci sono di Raël: The Alien Prophet?
Raël: Il profeta alieno La docuserie è divisa in quattro parti, con episodi di durata compresa tra 43 e 50 minuti.
La sinossi di ogni episodio è la seguente:
Episodio 1 - Genesi
Negli anni '70, dopo un presunto incontro con gli alieni chiamati 'gli Elohim', Raël si rivolge ai media per diffondere il loro messaggio e conquistare seguaci fedeli.
Episodio 2 - Raël Superstar
Quando Raël si rivolge ai suoi accoliti per ottenere finanziamenti, iniziano a sorgere dubbi. Più tardi, un'esplosiva intervista televisiva porta alla luce pratiche sessuali sospette all'interno della setta.
Episodio 3 - Il sogno americano
In America, Raël fa pressioni per la clonazione umana con la biochimica Brigitte Boisselier. La presunta nascita di 'Eva' nel 2002 innesca il controllo legale e dei media.
Episodio 4 - Verso l'infinito e oltre
Dopo che un giornalista si è infiltrato in Eden e ha denunciato le sue attività, Raël fugge in Giappone. Mentre il culto continua a diffondersi, un nuovo messaggero emerge in Africa.